Noi genitori svolgiamo il compito più difficile: crescere, insegnare e formare le future generazioni. I nostri figli sono gli adulti del domani ed ogni giorno ci troviamo davanti al quesito più importante: lasciare che i nostri figli seguano i loro istinti sempre o creare delle nostre copie e dei piccoli personaggi a nostro gusto e piacimento?
La risposta determinerà l'adulto di domani.
C'è chi sceglie di lasciare che il proprio figlio segua i suoi desideri, istinti e gusti personali e chi invece scarica addosso al figlio la responsabilità di realizzare i propri personali desideri ignorando ciò che ama e vuole il bambino.
Cosa è meglio per loro?
La risposta forse è nella via di mezzo. Lasciare un bambino troppo libero alle sue iniziative è un danno per lui, non conoscerà regole, non conoscerà i limiti e sarà un adulto del futuro che crederà di poter fare ciò che vuole ogni volta. Creare delle nostre copie perfette o delle piccole statuine che esaudiscono i nostri desideri creerà un adulto del futuro che non sa cosa vuole dalla sua vita, sarà insoddisfatto, non saprà cosa scegliere, non saprà come agire perché c'è sempre stato qualcuno che l'ha fatto al suo posto.
Per quanto strano possa apparire, questo discorso non è lontano dal mondo dell'hairstyle e dal mondo del fashion world.
Capelli e vestiti non sono altro che un mezzo per esprimere noi stessi. La moda non è solo frivolezza e brio, non è legata a persone senza un cervello. Che si tratti di capelli o di vestiti, dietro c'è un mondo di persone che lavora, studia, si esprime, si ispira e si realizza attraverso la creazione di un abito o attraverso la creazione di un taglio di capelli.
Questi due mondi sono costituiti da tantissime persone che con dedizione, impegno e studio hanno fatto di una loro passione un lavoro. Perciò possiamo dire che la moda e l'hairstyle sono una vera e propria forma d'arte, una forma d'arte un po' particolare ed alla portata di tutti.
Perché una forma d'arte particolare? Se nelle altre forme d'arte abbiamo davanti l'espressione di sentimenti, stati d'animo, desideri di qualcun'altro, la moda e l'haistyle ci forniscono gli strumenti per esprimere noi stessi, i nostri stati d'animo, i nostri sentimenti, i nostri desideri ed è per questo che anche in questi due mondi ci si pone questo quesito: è meglio lasciare che i nostri figli seguano i loro istinti sempre o creare delle nostre copie e dei piccoli personaggi a nostro gusto e piacimento?
Sembra proprio che i grandi stilisti ed i brand più conosciuti siano pronti a darci una risposta.
Quante volte abbiamo visto sfilate di bambini, campagne pubblicitarie, campagne di bellezza che li vedevano protagonisti ma che sembrano delle vere e proprie statuine e bamboline perfettamente truccati e pettinati con acconciature che a volte, troppo spesso, sono scomode e fastidiose per loro? Tante! Fortunatamente sembra che questo modo di fare stia pian piano scomparendo.
Sono molti i brand e molti gli stilisti infatti, che hanno scelto di lasciare la possibilità ai bambini scelti per le loro sfilate di sentirsi completamente liberi di essere loro stessi.
Come? Presentandoci collezioni adatte a bambini che svolgono il ruolo di bambini e non di piccoli adulti, scegliendo di lasciargli portare acconciature naturali e non strutturate che rispecchino e mantengano l'essenza di ogni bambino.
Ed è questo l'importante, che ogni bambino abbia il sacro diritto di potersi esprimere proprio come facciamo noi.
La differenza essenziale tra un bambino al naturale e un bambino statuina alla fine è tutta qui, in un piccolo dettaglio che crea una grande differenza: la possibilità di esprimere loro stessi attraverso ciò che amano.
Un articolo della fashion Blogger Serena Reale, in collaborazione con il Giornale del Parrucchiere
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